"Il filo è di Arianna", declinazione al femminile per la prossima edizione di Archidays
Rassegna di architettura ed ingegneria sostenibile dal 7 al 10 maggio al Teatro Titano
Torna la rassegna di architettura e ingegneria sostenibile "Archidays" dal 7 al 10 maggio al Teatro Titano. "Il filo è d'Arianna, la professione al femminile" è il focus di questa edizione che si interroga su come superare le disparità di genere e lo fa con una serie incontri e la lectio magistralis "In mano alle donne" della architetta Alessandra Segantini, vincitrice, con il marito e collega Carlo Cappai, del premio "Architetti dell'anno2022".
Dei 92 professionisti, tra ingegneri e architetti iscritti all'Albo sammarinese, le donne sono 17. Sarà allestita anche una doppia mostra fotografica: una sarà l'ampliamento con 8 nuovi scatti di "Il segno dell'Estro. Archistars a San Marino" a cura di Simone Maria Fiorani già presentata alla Biennale di architettura di Venezia. L'altra "Architettura Sospesa 2023" racconta come è cambiato il volto della Repubblica negli ultimi 200 anni, una piccola campionatura delle opere più significative. "Questo patrimonio artistico e culturale diventerà un catalogo" anticipa Marino Albani presidente SUMS che collabora con il progetto.
Nel video le interviste a Luca Zanotti, presidente ordina Architetti e Ingegneri RSM, Maurizio Del Din, architetto
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