Inaugurato a Bologna il Corso “Criminalità Organizzata”: grande successo di partecipanti
“Il grande numero di partecipanti – ha evidenziato nei saluti di apertura il prof. Francesco Carinci, Direttore Scientifico del CUFS – testimonia la crescente attenzione per un fenomeno purtroppo in forte espansione. La criminalità organizzata rappresenta oggi, in moltissimi paesi, una delle principali minacce alla sicurezza dei cittadini e alla sopravvivenza della stessa democrazia. E in questo contesto diventa determinante la definizione di una strategia che sappia ostacolare in modo funzionale e determinante tutti i canali utilizzati dalla criminalità.
“In un periodo così delicato – ha evidenziato l’Avv. Maria Sciarrino, Direttore Tecnico del CUFS e organizzatrice del Corso – assume particolare importanza l’organizzazione di questo Corso di aggiornamento. La collaborazione, l’interazione e il confronto costruttivo tra le Forze di Polizia , Il Centro Universitario di Formazione sulla Sicurezza dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e i vari attori che rappresentano l’anima portante del settore possono e devono rappresentare uno strumento di diffusione per la lotta alla criminalità organizzata.
Grande interesse ha suscitato l’argomento trattato dal Dr. Enrico Cieri, Magistrato alla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna sulle “Indagini bancarie e misure patrimoniali”. Ha concluso la giornata l’intervento dell’Avv. Mario Luberto sull’”Intercettazione di flussi telematici del Codice di Procedura Penale”.
Oggi il farmacologo Matteo Marti ha parlato di “Nuove droghe psicoattive e droghe da stupro” mentre Vittorio Di Cesare , Responsabile del Tirocinio interno di Intelligence dell’Università dell’Aquila, ha affrontato il tema “La Criminalità organizzata: tratta di esseri umani, traffico di droga e armi”.
Giovedì 9 maggio il Prof. Vittorio di Cesare parlerà dell’”internazionalità delle organizzazioni mafiose e l’attività di contrasto”, concluderà i lavori l’intervento del Dr. Pietro Morelli Vice Questore Aggiunto, Dirigente della Squadra Mobile di Bologna sul tema “I collaboratori di Giustizia”. (Nella Foto il Prof. Francesco Carinci e l’Avv. Maria Sciarrino)
Comunicato stampa