Incendio a Montecerreto: l'Ugraa al lavoro per i danni. Verosimile l’ipotesi del dolo
I tecnici dell’Ufficio Risorse Ambientali sono al lavoro per quantificare i danni dell’incendio che sabato ha colpito il parco di Montecerreto. Anche il Congresso di Stato oggi ha affrontato la questione, col riferimento dei segretari di Stato al Territorio e agli Interni Giancarlo Venturini e Valeria Ciavatta. Quest’ultima ha già fatto pervenire ringraziamenti ufficiali all’ambasciatore d’Italia per la preziosa collaborazione data dai mezzi di soccorso italiani, intervenuti anche con ben due elicotteri. L’area dell’incendio era molto vasta, 4 chilometri circa, e i focolai potrebbero essere almeno tre. Il vento caldo ha fatto il resto. Solo se ci fosse sicurezza dell’atto doloso, che al momento certo non si esclude, si farebbe denuncia contro ignoti. Al momento, c’è solo una segnalazione del fatto alla magistratura. Per ora non sono infatti stati trovati inneschi o altro che possano dare certezze. Lo stato di emergenza, sabato, è stato totale: ha coinvolto corpi di polizia sammarinesi e italiani, con la polizia civile in prima linea, i vigili del fuoco di Rimini e Novafeltria. La prima segnalazione è scattata alle 16.30 e l’allarme è rientrato solo in serata. Anche da Rimini la colonna di fumo era ben visibile e metteva paura. Non c’è stato bisogno di allontanare i residenti, grazie anche alla collaborazione di tante persone, privati compresi, ai quali va un sentito ringraziamento da parte del Governo.
Francesca Biliotti
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