Inchiesta truffe carburante: Per San Marino chiede i nomi
Comunicato stampa
Mancava solo quello dei distributori truffaldini di carburanti per infangare ancora di più l’immagine del Paese e per derubare i consumatori.
Ma è possibile che in San Marino si tolleri tutto? Ruberie, speculazioni, tangenti, intreccio, tra affari e politica, arrichimenti facili, truffe, hanno messo in ginocchio il Paese. E nessuno paga. E’ ora che si arrivi alla resa dei conti e che vengano puniti i colpevoli.
I nomi dei distributori di carburanti che hanno truffato vanno pubblicati con relativa documentazione. Non possono essere trattati con i guanti bianchi. Devono pagare i furti fatti ai consumatori erogando buoni carburante come risarcimento.
Se vengono ripresi in fallo devono chiudere per sempre il distributore.
Il movimento Per San Marino lavora per realizzare un Paese civile, onesto, trasparente e legale. E’ indignato per la truffa contro i consumatori che, tra l’altro, hanno già abbastanza difficoltà per la crisi economica e occupazionale causata dal governo uscente.