- In India si complica la situazione di Paolo Bosusco e Claudio Colangelo, rapiti dai ribelli maoisti lo scorso 14 marzo. I due mediatori nominati dagli stessi ribelli per trattare col governo dell’Orissa hanno annunciato la sospensione dei negoziati per protesta contro il rapimento di un deputato locale, Jhina Hikaka, avvenuto poche ore prima dell’inizio della terza giornata di colloqui. Il sequestro di questo deputato sarebbe il segnale di una lotta di potere interna al movimento guerrigliero, in cui esiste una fronda interna contro Sabyasachi Panda, formalmente leader dei Naxaliti. L’ipotesi è che sia stato lo stesso Panda, emarginato ai vertici della cupola maoista negli ultimi 18 mesi, ad organizzare il rapimento dei due escursionisti italiani per riaffermare il suo controllo sul territorio. Per il loro rilascio, Panda aveva annunciato un cessato il fuoco unilaterale e chiesto al governo, tra le altre cose, lo stop a tutte le operazioni anti terrorismo, oltre al rilascio di una serie di militanti maoisti in carcere, tra cui sua moglie.
- Un giudice dell’Alta Corte del Kerala usa parole dure nei confronti dei marò italiani, dice che l’uccisione di due pescatori indiani è un atto terroristico, perché hanno sparato a uomini disarmati. Le parole del giudice sono state riportate da un quotidiano. Ha aggiunto che i due pescatori sono stati uccisi senza alcun preavviso, al momento di incrociare il mercantile Enrica Lexie. Ed è stato aggiornato a martedì prossimo il processo per il rilascio della petroliera italiana.
- Un giudice dell’Alta Corte del Kerala usa parole dure nei confronti dei marò italiani, dice che l’uccisione di due pescatori indiani è un atto terroristico, perché hanno sparato a uomini disarmati. Le parole del giudice sono state riportate da un quotidiano. Ha aggiunto che i due pescatori sono stati uccisi senza alcun preavviso, al momento di incrociare il mercantile Enrica Lexie. Ed è stato aggiornato a martedì prossimo il processo per il rilascio della petroliera italiana.
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