India: stupro shock, ministro chiede di rivelare nome vittima
Le autorità giudiziarie hanno deciso di condurre un processo per direttissima contro gli stupratori della studentessa di 23 anni morta dopo una brutale violenza. Lo riporta l'emittente privata Ndtv. Il presidente della Corte Suprema Altamas Kabir (lo stesso che deve pronunciarsi sul ricorso italiano relativo alla vicenda dei due marò) inaugurerà oggi un tribunale speciale detto "Fast-track court" che si occuperà di giudicare con rito veloce i sei imputati accusati di omicidio e stupro. Il tribunale è situato nel quartiere di Saket, nel sud della capitale, dove è avvenuto il reato. Gli investigatori presenteranno, probabilmente già domani, un documento di mille pagine con le prove, i referti medici e diverse testimonianze, tra cui quella del fidanzato, in cui chiedono l'applicazione della pena di morte. La "fast track Court" è uno dei quattro tribunali che saranno creati a New Delhi e che si occuperanno esclusivamente di reati contro le donne.