Influenza, ci siamo: picco a Rimini, San Marino all'erta
Rispetto al 2012 non c'è l'effetto "nevone" quindi il contagio è più facile e la malattia circola di più con la gente in luoghi affollati e nelle scuole fra i ragazzi.
Ormai la metà dei riminesi è a letto con febbre alta e infiammazioni delle prime vie respiratorie.
Si comincia con raffreddore e mal di gola in facili ricadute anche nel giro di pochi giorni se non ci si bada si rischia di dover ricorrere alle cure ospedaliere per persone a rischio e bimbi piccoli, specie se non vaccinati. E' ormai emergenza pediatrica causa gastroenteriti e problemi intestinali, di stomaco, assommati alle affezioni respiratorie. Oltre 70 piccoli al giorno arrivano ai reparti specializzati dell'ospedale Infermi.
Nessun caso grave, solo complicazioni del quadro clinico su malati anziani ospedalizzati.
I consigli generici dei sanitari del pronto soccorso raccomandano idratazione, antipiretici e riposo: antibiotici in presenza di complicazioni solo su prescrizione medica.
fz