Influenza: in pochi colpiti anche grazie al vaccino

Influenza: in pochi colpiti anche grazie al vaccino.

118 casi contro i 1.023 nello stesso periodo dell’anno scorso. L’influenza non è mai stata così clemente. Il servizio di medicina di base ha sommato le notifiche influenzali - che però riguardano solo i pazienti dai 15 anni in su, non essendo arrivate segnalazioni dai pediatri – e il totale, a oggi, si ferma a 118. 30 i casi di influenza in gennaio, 72 in febbraio e 18 nell’ultima settimana. Nel 2005, per gli stessi mesi, gli influenzati era 1.023 e il bilancio si chiuse con 2.974 casi in totale. Sono aumentate le vaccinazioni, passate da 3.400 a 3.900, il virus è arrivato in ritardo rispetto alle previsioni, ma soprattutto due ceppi dell’influenza erano compresi nel vaccino. Insomma sarebbe stata l’epidemia dello scorso anno ad immunizzarci e a renderci così forti rispetto al virus influenzale di quest’anno, simile in parte a quello della passata epidemia. Una buona stagione, quindi, anche se ad ammalarsi di sindromi parainfluenzali, che si confondono con l’influenza vera, sono stati in tanti. I sammarinesi infatti hanno dovuto fare i conti prima con disturbi gastrointestinali, poi con i virus che colpiscono l’apparato respiratorio.
Già identificati invece i 2 nuovi ceppi virali della prossima stagione influenzale: si chiamano Winsconsin e Malaysia. Della loro presenza si terrà conto naturalmente nella preparazione del vaccino, così come prevedono le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Influenza: in pochi colpiti anche grazie al vaccino

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