Iniziati gli interrogatori sulla truffa delle staminali. Coinvolte anche due strutture di San Marino
L’Authority aveva scoperto un contratto di collaborazione tra l’anestesista Luciano Ettore Fungi, indagato a Torino, e l’Istituto di medicina del benessere, che ora non svolge più attività sanitaria, e nella sua relazione aveva segnalato un atto medico di Fungi dove si ipotizzavano pratiche vietate con le staminali. L’Authority nel 2009 ne aveva proposto la chiusura, ed era stata sospesa per un breve periodo. Diverso il caso della Rewind, il cui amministratore, il torinese Davide Vannoni, risulta a sua volta coinvolto: l’Authority non l’aveva mai autorizzata ad operare perché dopo il sopralluogo, nel 2008, aveva riscontrato parecchie irregolarità. Dunque tutto quello che potrebbe aver fatto è illegale, anche per la legislazione sammarinese. Ora la struttura ha cambiato anche assetto societario.
Francesca Biliotti