Gli insetticidi aggravano lo stato di salute degli alveari: le api rischiano la scomparsa
Nello studio pubblicato dalla rivista PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America), dell'Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d’America, si riferisce del modo in cui una molecola insetticida, appartenente alla classe dei neonicotinoidi, può limitare le difese immunitarie dell'ape favorendo la progressione di gravi infezioni di virus patogeni presenti in forma latente.
Lo studio, finanziato dal Ministero delle Politiche Agrarie e Forestali e coordinato dal Prof. Francesco Pennacchio, è stato condotto presso il Dipartimento di Agraria dell'Università di Napoli, in collaborazione con l’Università di Udine e il gruppo di ricerca di genetica della Drosophila della dottoresssa Valeria Cavaliere e del professor Giuseppe Gargiulo del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna.
I risultati di questa ricerca pongono le basi su cui andare a definire nuovi criteri di valutazione del rischio che prendano in considerazione anche l’impatto degli insetticidi sul sistema immunitario dell’ape. Ciò contribuirà in modo significativo alla protezione e conservazione di questo importante insetto pronubo. Inoltre, quanto scoperto offre nuove opportunità di studio sulla neuromodulazione della risposta immunitaria negli animali.