”Prima di formare l'atleta dobbiamo formare l'uomo”. E' su questa affermazione che si è imperniato il dibattito sui temi dell'integrità nello sport e del contrasto ad ogni forma di discriminazione, voluto in una giornata che ha anche rafforzato la collaborazione in materia di sicurezza fra Italia e San Marino. Presenti al Teatro Titano i rappresentanti delle istituzioni dei due Paesi e le alte cariche delle forze dell'ordine. Proprio nei giorni scorsi la Camera dei Deputati ha ratificato l'accordo del febbraio 2012, in materia di cooperazione per la prevenzione e la repressione della criminalità. Alla presenza degli studenti delle scuole sammarinesi e del circondario, si è parlato di sport, di lealtà, di rispetto delle regole. Un tema ampiamente dibattuto sul quale il Prefetto Vincenzo Panico, coordinatore della Task Force voluta per introdurre nuove misure di sicurezza, ha illustrato i passi in avanti compiuti per isolare le frange estremiste dei tifosi, aprire gli stati alle famiglie, favorirne la frequentazione: “Il registro è cambiato – ha detto il Prefetto Panico – e i risultati si incominciano a vedere”. Più scettico il celebre giornalista sportivo Italo Cucci, che si è detto disincantato dalle roboanti affermazioni che puntualmente si sentono fare dopo ogni grave episodio di violenza: “Carabinieri e poliziotti – ha detto – andrebbero tolti dagli stati; loro hanno il compito di garantire la sicurezza fuori dai campi da calcio. A quelli ci devono pensare le società”.
SB
Nel video l' intervista al giornalista sportivo Italo Cucci
Nel video l'intervista al Vice Capo della Polizia, Francesco Cirillo
Nel video l'intervista al Vice Ministro dell'Interno Filippo Bubbico
SB
Nel video l' intervista al giornalista sportivo Italo Cucci
Nel video l'intervista al Vice Capo della Polizia, Francesco Cirillo
Nel video l'intervista al Vice Ministro dell'Interno Filippo Bubbico
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