Interpol: piena adesione alla 38esima conferenza regionale europea

150 tra delegati e accompagnatori, in rappresentanza di 50 paesi europei, con loro Giappone e Qatar quali osservatori. A fine maggio i rappresentanti delle polizie internazionali saranno sul Titano per parlare di cooperazione nella lotta al crimine. Il direttore di Interpol, Maurizio Faraone, anticipa alcuni temi: problematiche sulla cattura dei latitanti; banche dati in settori come il terrorismo e la lotta al riciclaggio.
Forze di polizia e corpi militari sammarinesi con 150 uomini garantiranno la sicurezza dei partecipanti, ospitati nelle strutture alberghiere del centro. Non è semplice portare a San Marino un evento del genere. Faraone cita la collaborazione delle strutture italiane per il transito delle delegazioni. “Un evento che qualificherà la nostra presenza a livello internazionale” dice il segretario Mularoni “vista l’abitudine della stampa estera di parlare di noi solo in termini negativi”. Il Dipartimento Affari Esteri che ha investito 250mila euro nella conferenza attende ricadute positive “pur contenendo le spese” dice il Segretario Mularoni. In chiusura un accenno ai disagi. Chiusi parcheggi e gallerie. Inevitabili viste le misure di sicurezza.

Giovanna Bartolucci

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