Sono state depositate questa mattina in Segreteria Istituzionale dall'Unione Donne Sammarinesi le 60 firme previste dalla legge per poter presentare il quesito referendario sulla depenalizzazione e legalizzazione dell'interruzione volontaria di gravidanza a San Marino. “Dopo tantissimi anni in cui chiediamo alla politica di decidere in merito all'interruzione volontaria di gravidanza – spiega Karen Pruccoli, UDS – abbiamo deciso di intraprendere questa strada”.
Interruzione volontaria della gravidanza che è stata proprio una delle ultime battaglia a difesa dei diritti delle donne portata avanti da Fausta Morganti. "Dobbiamo ringraziare Fausta per la sua lungimiranza, le sue capacità - sottolinea Gloria Giardi, UDS - perché grazie a lei questo paese ha raggiunto negli ultimi 50 anni i più importanti traguardi culturali e civili. Anche oggi ci accompagna ad aprire questa nuova strada verso il referendum".
L'ammissibilità del quesito referendario dovrebbe arrivare entro marzo. A seguire ci sarà una raccolta firma tra la cittadinanza e indicativamente, aggiunge Karen Pruccoli, la data del referendum potrebbe essere nel prossimo autunno.
Nel servizio l'intervista a Gloria Giardi e Karen Pruccoli (Unione Donne Sammarinesi)