I vertici Rtv intervengono sul caso Lolli
"Recenti fatti di cronaca politica che hanno visto rimarcare il ruolo dell'Ente che rappresento mi inducono a ribadire il massimo apprezzamento per l'impegno e la qualità giornalistica della redazione della nostra Azienda.
Il servizio pubblico che questa emittente svolge è da sempre basato sull'equilibrio dell'informazione e sulla chiarezza di quanto mandato in onda. Elementi che sono sotto controllo degli organi istituzionali preposti e che hanno sempre confermato il ruolo svolto in imparzialità e con il solo dovere di fare appunto informazione.
La libertà di stampa si fonda sul rispetto reciproco dei ruoli e non su ingerenze spesso prive di qualsiasi logica e cultura democratica.
Questo Ente respinge con forza qualsiasi tentativo di effettuare censura preventiva nei confronti della stampa tanto più se essa appartiene all'Emittente di Stato.
Il modo di intendere il servizio pubblico come portatore di interessi politici di parte o personali è assolutamente da respingere con forza.
Il Presidente
Cesare Tabarrini"
Il Dg di San Marino Rtv in una intervista andata in onda all'interno del telegiornale ha affermato:
"Il rapporto che ho da sempre con le Istituzioni mi impedisce di essere molto chiaro su cosa penso della censura preventiva esercitata dai politici nei confronti della stampa. Sono comunque disponibile - sia come azienda che a livello personale - a qualsiasi convocazione della Commissione Esteri, dell'Authority, della Consulta per rispondere di un ottimo lavoro giornalistico fatto da un collega."