Manifestazione spontanea e silenziosa a Teheran dei sostenitori del candidato moderato alle presidenziali Mir Hossein Mousavi che si dirigono in marcia verso al televisione di Stato Non gridano slogan ma innalzano cartelli su cui è scritto: “silenzio, calma” Mousavi aveva già revocato una manifestazione programmata per oggi pomeriggio per salvare vite umane, aveva spiegato. Chiaro il riferimento ai 7 morti di ieri, quando centinaia di migliaia di sostenitori di Mousavi hanno invaso il centro della città in una manifestazione vietata dal governo seguita da scontri. I corrispondenti della stampa estera sono stati confinati nei loro uffici e le autorità iraniane hanno proibito loro di partecipare o coprire le manifestazioni che si tengono, hanno sottolineato, senza autorizzazione. Il Consiglio dei Guardiani risponde alle richieste di riconteggio del voto delle elezioni annunciando che riconterà solo una parte dei voti del 12 giugno e soltanto se vi saranno prove di irregolarità.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy