Iro Belluzzi raggiunto da comunicazione giudiziaria nell'ambito di un'indagine su una lettera anonima spedita ad alcuni partiti
Il Consigliere di NpR rallenta la propria attività politica: "Ora mi devo adeguatamente difendere, confido che la giustizia chiarirà la mia posizione"
Il Consigliere di Noi per la Repubblica, Iro Belluzzi ha ricevuto nei giorni scorsi una comunicazione giudiziaria nell'ambito di un'indagine sul contenuto di una lettera anonima spedita ad alcuni partiti politici. “Mio malgrado – commenta - mi devo adeguatamente difendere e per tanto la mia attività politica in coerenza alle convinzioni che ho sempre professato nell'espletamento del mandato ricevuto, subirà nei prossimi tempi, e gioco forza, un rallentamento limitandosi al ruolo di membro del Consiglio Grande e Generale”. Belluzzi, pertanto, non parteciperà alla Commissione Affari di Giustizia di oggi e al Consiglio Giudiziario Plenario di domani. “Ho assunto, da qualche tempo, - sottolinea - decisioni difficili, dettate esclusivamente dalla mia coscienza e non da condizionamenti esterni. Confido che la giustizia chiarirà la mia posizione, confermando al contempo che questa spiacevole vicenda non costituisca il "corollario" della mia azione politica”.