Israele sarebbe pronto ad arrivare ad un compromesso accettato da tutte le parti sul congelamento degli insediamenti, che però non potrà essere totale. Lo ha detto un funzionario che ha chiesto di rimanere anonimo. Il premier Netanyahu è impegnato nello sforzo per arrivare ad una intesa prima della fine della moratoria, che scade il 26 settembre. Proprio ieri, il presidente statunitense Barack Obama, intervenendo alle Nazioni Unite, aveva esortato da Israele a "estendere la moratoria" sui nuovi insediamenti. Un appello rilanciato anche dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nell'incontro con il presidente egiziano Hosni Mubarak.
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