Israele e Hamas sono ad un passo dalla guerra vera e propria
16.44 - Tre persone sono state uccise in nuovi raid compiuti dall'aviazione israeliana nella Striscia di Gaza, portando il totale complessivo delle vittime palestinesi da mercoledì a 70, secondo fonti mediche. Si tratta di tre uomini, riferiscono i media online locali: due erano a bordo d'un veicolo centrato da un missile a Jabaliya, uno invece è stato ucciso a Gaza City. Sale intanto a 10, incluse donne e bambini, il bilancio dei morti estratti dalle macerie di un edificio residenziale colpito nel rione Nasser di Gaza.
"Prima abbiamo bisogno che il fuoco cessi e poi possiamo discutere qualsiasi altra cosa. Metà Israele è sotto il fuoco, questo non può andare". Lo ha detto il premier Beniamyn Netanyahu a margine di un colloquio con il ministro degli esteri francese.
14.45 - Continua lo scontro tra Israele e Hamas. Raid aerei sulla Striscia di Gaza e pioggia di razzi sul sud d'Israele, dove molti civili sono in fuga. Al Cairo è arrivato un emissario israeliano e forse si tratta per una tregua. Obama assicura il suo sostegno a Israele ma lancia un appello per evitare un'escalation di violenza. “Lavoriamo attivamente con tutte le parti nella regione per fermare il lancio di missili di Hamas senza ulteriori escalation di violenza”, queste le parole del presidente americano Obama durante una conferenza stampa a Bangkok. Shimon Peres accusa: “Hamas vuole distruggerci”.
Israele intanto è pronta a ipotizzare l'eventualità di una tregua se cesseranno immediatamente i lanci dei razzi da Gaza sui suoi territori. E' quanto filtra dai colloqui che sarebbero stati avviati dall'emissario di Tel Aviv al Cairo, nell'ambito della mediazione promossa dal presidente egiziano Mohamed Morsi.