L’Iran - storico alleato dell’esecutivo di Assad - potrebbe a breve subire un attacco da parte di Israele, che si sente minacciato dal programma nucleare di Teheran. Secondo fonti di stampa di Tel Aviv, il premier Netanyahu e il ministro della difesa Barak sarebbero determinati ad attaccare le infrastrutture atomiche in Iran questo autunno, prima cioè delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Proprio in Israele, però, non mancano voci contrarie. Divulgata, da un sito web, una petizione rivolta ai piloti dell’aeronautica militare affinché rifiutino di partecipare ad un ipotetico attacco che rischierebbe di “esporre a radiazioni pericolose la popolazione civile iraniana”. Ieri - intanto - un altro sito web, filo-palestinese, aveva pubblicato i nomi di 100 piloti israeliani che "si sarebbero macchiati di distruzioni di massa" a Gaza, in Cisgiordania e in Libano.
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