È arrivata nel primo pomeriggio la notizia della positività di un calciatore della squadra kosovara dello Gjilani che questa sera avrebbe dovuto affrontare, nel preliminare di Europa League, il Tre Penne. La squadra è ospite del Grand Hotel di San Marino e al momento il ragazzo è in isolamento nella struttura. A tutto il gruppo è stato fatto un secondo giro di tamponi e in caso di esito negativo la partita sarà disputata domani. In corso l'indagine epidemiologica per verificare tutti i contatti avuti dal calciatore oltre a compagni e staff della squadra.
Oggi intanto l'Istituto di Sicurezza Sociale ha comunicato le nuove modalità di gestione dei controlli per i sammarinesi in rientro da viaggi all'estero e le nuove disposizioni sanitarie per l'ingresso e la permanenza nelle strutture dell'ISS. “Nessun allarme si tratta solo di misure di prevenzione dopo i casi positivi rientrati da vacanze all'estero” ci spiega il direttore sanitario Sergio Rabini. Obbligatorio indossare la mascherina all'interno di tutti i locali dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.
In base alle disposizioni contenute nel Decreto Legge 134/2020, coloro che rientrano da paesi extra UE ed extra Shenghen (ad eccezione di Gran Bretagna, Irlanda del Nord, Andorra, Principato di Monaco e Stato della Città del Vaticano) e coloro che rientrano da Croazia, Spagna, Malta, Romania, Bulgaria e Grecia “hanno l’obbligo di comunicare preventivamente il proprio rientro al Dipartimento Affari Esteri o, nel caso di rientro per motivi d’urgenza, alla Centrale Operativa Interforze”.
Ammesse tutti i giorni le visite ai degenti ma dovranno essere rispettati gli orari di accesso nei reparti, fissati in due fasce orarie: dalle ore 13:00 alle ore 14:00 e dalle ore 17:00 alle ore 18:00. "Alziamo il livello di prevenzione - rimarca il direttore sanitario - ma in ospedale non c'è nessun malato di covid e i casi positivi in isolamento domiciliare restano 5".
Nel servizio l'intervista a Sergio Rabini (Direttore Sanitario ISS)