Italiani arrestati in Afghanistan, Frattini: "Non li abbiamo abbandonati"

“Non li abbiamo abbandonati. Vale anche per loro la presunzione d'innocenza”. Di fronte alle accuse di Emergency, il ministro degli Esteri Franco Frattini precisa che garanzie e tutele dei volontari dell'organizzazione di Gino Strada arrestati sabato in Afghanistan non si discutono. Frattini ha rivelato che "c'erano altre quattro persone trattenute", che grazie al suo intervento sono state rilasciate. A Emergency, che parla di "sequestro" e "detenzione illegale" dopo lo scadere delle 72 ore di arresto, Frattini risponde che si tratta di "frasi che hanno il sapore di polemica politica". Otto operatori della Croce Rossa, sono stati rapiti da miliziani nella Repubblica democratica del Congo.

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