John Kerry ha "seri dubbi" che Lee Harvey Oswald abbia agito da solo, ma Barack Obama non commenta le dichiarazioni del suo Segretario di Stato in occasione dei 50 anni dall'assassinio di Dallas. "Non ho parlato con il presidente dell'uccisione di Kennedy", ha detto il portavoce Jay Carney alla domanda di un giornalista. Domani, mentre si avvicina il 50esimo anniversario della morte di Jfk, Obama e il suo predecessore Bill Clinton deporranno una corona di fiori sulla tomba ad Arlington. Qualche giorno fa, parlando con la Nbc, l'ex senatore del Massachusetts aveva parlato di "seri interrogativi" sul fatto che Oswald potesse esser stato influenzato a uccidere il presidente durante i suoi soggiorni in Russia e a Cuba: "Ho seri dubbi che Oswald abbia agito da solo. Ho certamente seri dubbi che si sia motivato da solo. Non sono sicuro che abbia avuto complici, non arrivo a credere che ci sia stato un secondo sparatore, ma ho seri dubbi sul fatto che si sia detto tutto sul periodo e sulle influenze subite da Oswald a Cuba e in Russia". Ieri si era detta incerta sulla tesi dell'unico assassino anche la nipote di Jfk, Kathleen Kennedy Townsend: l'ex governatrice del Maryland e figlia maggiore di Bob Kennedy aveva risposto con un "non so, non so" alla domanda della Fox se Oswald fosse stato l'unico a sparare.
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