E’ il lancio dal poligono di Baykonur-Kazakistan: KaSat è in orbita. E’ il primo satellite dedicato a internet: porterà in tutta Europa la banda larga per chi ancora non riesce a viaggiare su internet ad alta velocità. Ed è Eutelsat, la società europea che con i suoi 26 satelliti gestisce le comunicazioni spaziali dell’Unione Europea, a lanciarlo, superando così anche gli Stati Uniti: disporranno di un veicolo analogo solo il prossimo anno. Un vero balzo tecnologico grazie all’utilizzo di frequenze più elevate e all’estensione dell’area che andrà a coprire nel continente. La potenza di KaSat va a colmare il cosiddetto digital divide, dando banda larga a quegli utenti non raggiungibili dalle fibre ottiche, concentrati soprattutto nelle aree rurali e montane. Sono 30 milioni di famiglie in Europa che hanno connessioni terrestri mediocri o addirittura non disponibili e – dice il Presidente Eutelsat Giuliano Berretta – “sono ben il 12% delle famiglie italiane”. La navicella spaziale Eutelsat impiegherà 7 giorni di manovra a 36mila chilometri sul piano equatoriale, poi al via il rodaggio del satellite: il servizio, si ipotizza, sarà attivo dal prossimo maggio. Il computer si collegherà alla parabola con un modem e per una tariffa mensile di utilizzo che si aggirerà sui 30-35 euro. Accanto alla rete, anche la possibilità di servizi tv con costi più accessibili rispetto al passato. Nel video l'intervista a Giuliano Berretta (Presidente Eutelsat)
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
Riproduzione riservata ©