Nuova strage jihadista in Africa e precisamente in Kenya dove c'è stato un massacro di studenti cristiani all’Università di Garissa. Un commando di Shabaab somali è penetrato nel campus alle 5,30 del mattino, ha ucciso due guardie di sorveglianza e si è diretto verso i dormitori, armato di mitra. Gli 815 studenti sono stati svegliati, radunati in grandi aule e separati secondo la fede di appartenenza: i musulmani sono stati liberati, i cristiani uccisi o presi in ostaggio. Un bilancio ancora parziale parla di oltre 70 morti, secondo quanto ha reso noto il ministro dell’Interno, 79 i feriti. Ma il numero di studenti “che non si trovano” è di circa 500 e questo fa temere che molti di loro siano in ostaggio, nelle mani dei terroristi. Alcuni testimoni hanno rivelato particolari scioccanti: alcune persone sarebbero state decapitate. Almeno quattro gli assalitori uccisi dalle forze di sicurezza keniane.
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