Nonostante sia trascorsa senza incidenti di rilievo la notte nel nord del Kosovo, la tensione rimane alta. I serbi hanno ulteriormente rafforzato barricate e posti di blocco eretti per protesta contro la presa di controllo dei due posti di frontiera con la Serbia da parte di poliziotti e doganieri kosovari albanesi. Gli scontri di martedì scorso fra dimostranti serbi e militari Nato hanno provocato la sospensione del negoziato in corso fra Belgrado e Pristina con la mediazione della Ue. Della delicata situazione nel nord del Kosovo si è occupato il consiglio di sicurezza dell'Onu riunitosi ieri sera su richiesta della Russia.
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