L'inclusione nel sistema formativo, due giorni di convegno
Organizzato da Università e Dipartimento Istruzione.
Analisi, riflessioni ed esperienze attorno al concetto, alle pratiche di inclusione, guardando alla scuola per allargare, poi, dal sistema formativo al contesto sociale. Molto partecipato, aperto non solo ad insegnanti ed addetti ai lavori, due giorni di convegno dedicato al Maestro Andrea Canevaro. Si indaga l'intero percorso del Titano nell'ambito dell'inclusione, già dagli anni '60 per arrivare ad una panoramica sull'oggi, tra dinamiche virtuose e criticità sulle quali investire:
“San Marino viene da una tradizione molto ricca, con un investimento forte, consapevole e pieno - dice il Direttore Dipartimento Scienze Umane, Luigi Guerra - Si tratta di vedere, adesso, come migliorarlo e qualificarlo ancora, su alcuni settori. Settori, ad esempio, del dopo-scuola, verso l'inserimento nel mondo lavorativo, sia dopo-scuola quotidiana, settimanale, annuale, che vede la necessità di intervento sulle famiglie, con le famiglie, per garantire inclusione nel massimo dei modi possibili”.
In particolare, una fotografia sul ruolo dell'insegnante di sostegno in una ricerca dell'Ateneo - curata da Arianna Taddei (Università di Macerata) insieme ad Elena Mularoni (Università di San Marino) – che ha coinvolto 195 figure fra dirigenti scolastici, docenti, servizi socio-sanitari, ragazzi con disabilità, famiglie e associazioni. Una storia unica e pionieristica per San Marino nel contesto europeo, un livello di competenze degli insegnanti cresciuto nel tempo, come ricchezza nel sistema scolastico sammarinese. Ora l'obiettivo, nel cambio di paradigma: dal sostegno, all'inclusione:
“I modelli si sono evoluti, - spiega la Taddei - quindi, l'accento è proprio quello dell'inclusione, per sottolineare come l'insegnante di sostegno in realtà sia un insegnante di tutta la classe. Questo rappresenta sicuramente un orizzonte su cui investire, anche proprio rivedendo quello che è l'abito dell'insegnante che lavora nella scuola per l'inclusione di tutti gli studenti”.
Nel video, le interviste al Direttore Dipartimento Scienze Umane, Luigi Guerra e a Arianna Taddei, docente dell'Università di Macerata
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