L'ultimo saluto a Pietro Bianchi, uomo di rara bontà
Le esequie questo pomeriggio nel Santuario della Madonna della Consolazione di Borgo Maggiore
Per tutti era il “maestro buono”, brillava per altruismo e gentilezza, Pietro Bianchi. Un punto di riferimento per tante generazioni di ragazzi, non solo a scuola. Si è sempre distinto per l'impegno attivo nel sociale, nello scoutismo, nel mondo sindacale, nella cooperazione internazionale, esempio di rara affezione per il Paese. Lascia un vuoto incolmabile, nella comunità di Borgo e nel Paese intero, come dimostrano i tanti messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia affidati ai social in questi giorni.
Era come un padre per il segretario generale CDLS, Gianluca Montanari che con Bianchi ha condiviso non solo il percorso sindacale ma ne ha ammirato il percorso di vita, spesa al servizio degli altri. “Noi, il mondo del lavoro, dell'associazionismo, ti ricorderemo sempre per essere stato un uomo vero, leale e onesto. Questo ci lascia Pietro”, ha detto in Chiesa.
Parole che fa sue anche Don Marco Scandelli. Guarda il video.