La chirurgia senologica punta all'eccellenza: cresce numero e qualità degli interventi
Presentati i dati del 2022. Bevere: "Prossimo tassello i direttori di medicina interna ed oncologica"
I numeri sono fondamentali per valutare risultati e migliorare servizi, e quelli sulla chirurgia senologica dimostrano in maniera oggettiva che la strada intrapresa è quella giusta. Si punta all'eccellenza e il bilancio 2022 conferma il salto di qualità. Parlano i dati, condivisi dai dottori Leonardo De Meo e Davide Forcellini, alla presenza del Segretario alla Sanità Roberto Ciavatta e del Direttore Generale ISS Francesco Bevere.
Salta all'occhio l'aumento degli interventi chirurgici del 43% rispetto al 2021, con un picco di oltre il 200% per l'attività plastico/ricostruttiva, smaltendo così le liste d'attesa. 50 le prestazioni al mese, con un drastico calo delle complicanze legate agli interventi, ridotte al 2,88% rispetto agli anni precedenti. Sono state integrate nuove figure professionali, si collabora con centri e specialisti esterni, con la psico-oncologa e il Case manager. Determinante il ruolo del chirurgo plastico, fattore di qualità delle breast unit e fondamentale dal punto di vista psicologico.
I risultati positivi sono frutto - afferma De Meo - di un'azione coordinata. “Il lavoro di equipe dà valore aggiunto rispetto all'attività del singolo operatore. Le pazienti affette da neoplasie mammarie gestite in un ospedale che prevede l'applicazione di processi condivisi, hanno risultati senza dubbio migliori. Noi stiamo lavorando affinché tutti i nostri sforzi siano concordati e che ci sia una vera attività multidisciplinare in maniera tale da offrire alla paziente una sanità che sia uguale a quella che potrebbero ricevere in centri più grandi”.
La medicina non è solo numeri ma umanità, attenzione, dedizione. E per esercitare pienamente il diritto alla salute, il paziente deve essere informato. E' uno degli obiettivi più importanti, ma anche il più difficile ed oneroso in termini di tempo. “ Ho sempre investito tanto nel rapporto medico/paziente” - afferma De Meo - “per me l'aspetto dell'informazione dei pazienti e familiari è essenziale. Essere chiari, attenti, non dare false speranze né spaventare. Quindi il dato più importante è stato il grosso investimento nell'educational needs, nel creare momenti di incontro con i pazienti, fornire loro anche materiale cartaceo, schede informative dove sono descritti gli interventi per patologia, per renderli partecipi di tutto il percorso diagnostico e terapeutico necessario”.
“I dati presentati sulla chirurgia senologica – dichiara il Segretario alla Sanità – dimostrano una volta di più come la sanità sammarinese sia in salute e in grado di fornire servizi d’eccellenza”. Il Direttore Bevere plaude all'approccio multidisciplinare, che aumenta la percentuale di sopravvivenza. “La donna che viene curata adeguatamente – dice - è una donna che torna in famiglia”. “Il tassello di oggi e quello prossimo dei direttori di medicina interna ed oncologia – dichiara - completano un assetto che sicuramente darà la possibilità ad Iss e Ospedale di Stato di rafforzarsi all'interno delle proprie attività per i cittadini sammarinesi e di essere anche volano di sviluppo e attrazione per i territori limitrofi”.
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