La Circolare esplicativa al Decreto n.62: "Inizia la Fase 2"
Attraverso l’emanazione del Decreto Legge n. 62 del 17 aprile 2020, scrive la Segreteria Interni, si è inteso mettere a disposizione di tutta la cittadinanza e degli operatori economici un testo unico contenente le parti in vigore dei precedenti sei decreti-legge pubblicati, negli ultimi mesi, per fare fronte alla pandemia in atto.
Si introduce, prosegue, la cosiddetta “Fase 2” che prevede la graduale riapertura di una serie significativa di attività economiche. Accesso e fruibilità vengono assicurate attraverso le modalità di consegna a domicilio, la prenotazione o le ordinazioni in via telematica, modulate a seconda dei settori. Naturalmente rimangono vigenti su tutto il territorio della Repubblica le disposizioni sanitarie di contenimento del contagio (divieto di assembramenti, distanza interpersonale di almeno un metro ecc).
Nei prossimi giorni verranno emanati ulteriori decreti per l’adozione di misure di sostegno specifiche i cui testi sono attualmente oggetto di incontri serrati con tutte le parti sociali ed economiche.
Di seguito, brevemente, si evidenziano alcune delle novità introdotte:
a) le ferie giudiziarie sono prorogate fino al 10 maggio 2020;
b) le attività commerciali e artigianali (comprese quelle per vendita di piante e materiale per l’agricoltura) rimangono chiuse, ma possono operare con ordinativi telefonici o telematici e consegnare a domicilio dalle ore 09:00 alle ore 18:00;
c) i taxi possono circolare con apposite prescrizioni;
d) le attività per riparazione di cellulari operano su prenotazione;
e) è possibile la riapertura di piccoli cantieri e manutenzioni con un massimo di 5 addetti e nel rispetto delle prescrizioni (a partire da domenica 19 aprile ore 24:00);
f) è consentita la riapertura di gommisti e riparatori auto su prenotazione ed evitando l’incontro tra clienti;
g) è consentita la consegna a domicilio da parte di attività alimentari, ristorazione, etc.. (dalle ore 7 alle ore 22) previa comunicazione all’UAE e adottando le misure indicate;
h) Parrucchieri ed estetiste possono vendere solo i propri prodotti attraverso ordini per via telematica;
i) è consentito lo svolgimento dell’attività notarile di natura urgente, nel rispetto dei presidi sanitari;
j) le lavanderie self-service possono aprire solamente con la presenza di un responsabile che ne garantisca l’accesso con modalità contingentate; k) possono essere svolti servizi di lavanderia solo con ritiro e consegna al domicilio e su prenotazione;
l) il pagamento del TFR è rateizzato (30% ad aprile, 30% maggio, 40% giugno, ad esclusione di sanitari e forze dell’ordine) per garantire continuità nella corresponsione degli stipendi;
m) l’I.S.S. provvede in autotutela a stabilizzare i dipendenti con ricorsi amministrativi avverse alle stabilizzazioni pregresse;
n) vengono semplificate le procedure di consegna e ritiro di certificati e autorizzazioni presso gli uffici pubblici senza presentarsi agli sportelli.
Con la nuova circolare esplicativa, inoltre, viene consentita l’ attività motoria nei pressi della propria abitazione (200 metri) evitando assembramenti e in presenza del possesso di dispositivi di protezione individuale; sono inoltre previsti percorsi ulteriori per i minori e le persone disabili, oltre a stabilire una limitazione degli accessi settimanali a farmacie e nei supermercati. Le parti relative all'acquisto di prodotti agricoli per i quali è consentita la vendita al dettaglio, nonchè per la parte relativa alle attività edili e cantieristiche hanno efficacia dalle ore 24:00 di domenica 19 aprile 2020.
In allegato la Circolare esplicativa