La Fase 2 della pubblica amministrazione: implementati i servizi on-line
Anche la pubblica amministrazione entra nella fase 2, apportando une serie di cambiamenti a quelli che sono i servizi per gli utenti e alle modalità di accesso. Con una dettagliata nota, la Direzione Generale della Funzione Pubblica informa sugli step previsti e gli ambiti coinvolti in questo cambiamento.
Dal 5 al 17 maggio è prevista una fase intermedia in cui gli uffici riprenderanno gradualmente la piena operatività. Già attivo il servizio unico di prenotazione BookPA (accessibile dal sito www.pa.sm) che consentirà di prendere on line appuntamenti presso l’Ufficio Registro Automezzi e Trasporti, l’Ufficio Attività Economiche, l’Ufficio Politiche Attive del Lavoro, l’Ufficio Tributario e, a breve, l’Ufficio di Stato Civile, lo Sportello Unico per l’Edilizia e l’Ufficio Tecnico del Catasto. Per quel che riguarda il Tribunale, i professionisti possono già prendere appuntamenti tramite BookPA per la visura di fascicoli.
Dal 18 maggio tutti coloro che avranno necessità di presentare domande all'amministrazione potranno farlo tramite Raccomandata elettronica. Per gli operatori economici, la volontà è quella di promuovere al massimo l’utilizzo di modalità telematiche, prevedendo l’obbligatorietà dell’utilizzo della firma elettronica e della Raccomandata Elettronica.
Sempre in questa ottica, è stato implementato il servizio di pagamento on line di tributi, diritti amministrativi ed imposta di bollo, sempre attraverso il sito www.pa.sm, sezione “Pagamento Tributi”.
Queste modalità risultano funzionali sia a rispondere alle prescrizioni in tema di distanziamento sociale dovute alla contingente emergenza sanitaria sia a conciliare le esigenze familiari e quelle lavorative.
Importante infine ricordare che in ogni caso l'’accesso alle sedi degli uffici pubblici è ammesso esclusivamente in assenza di sintomi influenzali, respiratori e di temperatura superiore a 37°C, con obbligo di indossare mascherine di tipo chirurgico e di essere provvisti di guanti nonché di rispettare la distanza minima di un metro con gli operatori e con gli altri utenti.