Sanno farsi aprire la porta di casa con diverso escamotage, oppure con “la truffa dell'abbraccio”, si fingono parenti che nell'affettuosità del saluto si portano via quanto possono. Vigliacche nell'approfittarsi delle fragilità, della lentezza o del senso di solitudine, le truffe agli anziani suscitano forte indignazione sociale. Sfacciate al punto dallo sfruttare la pandemia con la cosiddetta “truffa dei vaccini”. Statisticamente questa tipologia di reato, in trend con altri, è in diminuzione di almeno 30%: una decina le denunce sporte ai carabinieri di Rimini negli ultimi due mesi. Ma il fenomeno ha un ampio sommerso, dovuto alla vergogna di ammettere di essere stati truffati.
Anche per questo l'attenzione resta alta: presentato oggi un pieghevole, realizzato dai carabinieri in collaborazione con il centro commerciale Le Befane, che contiene sotto forma di "pillole": consigli per prevenire truffe e furti ed i numeri telefono da chiamare. Sarà distribuito in maniera capillare attraverso tutte le attività del centro. "Perché è la prevenzione la migliore difesa".
Nel video l'intervista al Colonnello Mario La Mura, comandante provinciale carabinieri Rimini e Massimo Bobbo, Direttore Befane Shopping Center.