Laboratorio di ricerca high tech a S.Marino, presto sarà realtà

E’ il primo concreto passo verso quel Parco Scientifico Tecnologico sammarinese di cui si parla da mesi. Strutture di questo tipo sono già presenti in buon numero in Italia, a Trieste la più importante, e i risultati sulla dinamica economica locale e sull’occupazione di alto livello sono evidenti. Ora potrebbe essere il momento del Titano.
La Società Carlo Gavazzi Space - che fa parte del terzo Gruppo Europeo operante nel settore spaziale - ha avviato le procedure formali per localizzare nel territorio della Repubblica un proprio laboratorio specializzato nella messa a punto di nuovi materiali superleggeri in grado di preservare la propria integrità chimico-fisica anche se colpiti da raggi cosmici. Una società - la Carlo Gavazzi - tecnologicamente al top nella progettazione e costruzione di satelliti scientifici e commerciali. Ultimo successo la messa in orbita del satellite Agile, realizzato per conto della Agenzia Spaziale Italiana. Un progetto ambizioso, insomma, frutto della collaborazione con l’Università di San Marino che dovrà fungere da traino nella realizzazione del Parco Scientifico e Tecnologico. Le linee progettuali sono già state elaborate da un gruppo di lavoro guidato da alcuni docenti dell’ateneo. Se il buon giorno si vede dal mattino le prospettive sono buone.

Gianmarco Morosini