La polizia nigeriana ha reso noto che il presunto 'cervello' del sequestro di Lamolinara e McManus è morto il giorno dopo il blitz, il 9 marzo, per le "gravi ferite da arma da fuoco" riportate nel raid. E conferma ciò che già si sapeva, e cioè che i rapitori appartengono ad una cellula scheggia della setta islamista Boko Haram. La polizia nigeriana ha arrestato nel frattempo otto persone sospettate di aver partecipato a vario titolo nel sequestro. Gli uomini sono stati mostrati alla stampa. Stavano in silenzio, qualcuno presentava qualche livido. Sul rapimento e sul successivo blitz restano ancora molti aspetti da chiarire.
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