Al lavoro, in Città, per rendere i principali edifici pubblici a disposizione di tutti

Al lavoro, in Città, per rendere i principali edifici pubblici a disposizione di tutti.

Per gli studenti della biblioteca universitaria occorrerà un po’ di pazienza. I lavori a Palazzo Valloni, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, proseguono a pieno regime e qualche rumore – effettivamente – può disturbare lo studio. Spostato anche l’ingresso: quello di sempre è ridotto a un cumulo di macerie, ora occorre scendere la scala al numero 15 di Contrada Omerelli. Se la porta è chiusa non resta che digitare il numero 0549 882248 per farsi aprire. L’obiettivo è fare in modo che tutto – a Palazzo Valloni – sia pronto per la cerimonia del primo ottobre: l’edificio dovrà essere perfettamente agibile per i portatori di handicap, con tanto di ascensore e rampe di accesso. Per la prima volta, infatti, a San Marino potrebbe essere nominato un Capo di Stato disabile: il nome di Mirko Tomassoni, per la carica Reggenziale, circola già da tempo. Tutto a posto, invece, a Palazzo Pubblico, dove è sufficiente posizionare una piccola rampa - sul basso scalino d’ingresso – ogniqualvolta un disabile debba entrare. Per il resto nessun problema grazie agli ascensori. Sarà necessaria una rampa d’accesso anche alla Pieve, in occasione della celebrazione della cerimonia di insediamento della Reggenza: un intervento decisamente più semplice rispetto a quello in corso a Palazzo Valloni.

Al lavoro, in Città, per rendere i principali edifici pubblici a disposizione di tutti

I più letti della settimana: