30 maggio, questa la scadenza delle bollette del gas sul consumo di dicembre e gennaio, dopo l'annullamento deciso per tutte le circa 18mila utenze di San Marino, sull'onda delle proteste per gli importi elevati Rispetto alle bollette 'stornate' ci sarà un abbattimento per tutti del 30% della quota “stimata” mentre la quota effettiva rimarrà invariata. I pagamenti già effettuati saranno riportati a credito sulle fatture di nuova ri- emissione salva la facoltà dell’utente di chiederne il rimborso. “Le bollette – dichiara il Direttore Aass Raoul Chiaruzzi -saranno sicuramente simili a quelle che abbiamo oggi. Il dato globale sarà sostanzialmente dello stesso ordine di grandezza”.
Quindi, anche se ricalcolata, la bolletta rimarrà pesante, visto che le tariffe, pur 'calmierate” dal cosiddetto contratto “finanziario”, sono aumentate del 69%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A rendere più 'soft' i pagamenti il decreto annunciato dal Segretario di Stato Lonfernini che prevederà rateizzazioni, senza interessi di mora. La formula trovata – con slittamento e ricalcolo delle bollette - ha spiegato, è arrivata a conclusione di intensi giorni di confronto: “Tutto quello che è stato messo in campo in queste giornate è stato fatto con il preciso intento di riconcedere, anche nella spiacevolezza degli eventi accaduti, una fiducia nel rapporto che c'è tra il cittadino/utente e la sua azienda pubblica”. Stilato un calendario dell'emissione della bollette delle utenze che eviterà sovrapposizioni, nonostante lo slittamento a maggio di quelle annullate. Per i grandi utenti industriali con fatturazione mensile – chiarisce L'azienda dei Servizi - i termini di pagamento previsti in bolletta rimangono invariati.
Nel servizio l'intervista al Segretario di Stato Teodoro Lonfernini e al Direttore AASS Raoul Chiaruzzi
Leggi il comunicato stampa del Congresso di Stato
Leggi il comunicato di A.A.S.S. (1) - Fatturazione marzo 2023 servizio gas naturale