“LiberAlice” non è solo una rappresentazione teatrale, ma un'opportunità per rendere concreto il concesso di inclusione e per realizzare a San Marino un laboratorio teatrale per persone disabili e non. La pièce andrà in scena al teatro Titano il 10 dicembre alle 21. Sul palco la compagnia Alcantara narrerà la storia di Alice, con diversi linguaggi, in un evento realizzato dal Rotary Club in collaborazione con l'associazione Rinascita Culturale.
Lo scopo dell'iniziativa, che ha ottenuto l'alto patrocinio della Reggenza, è raccogliere fondi per creare, in tempo per il Giubileo della Disabilità del prossimo anno, un'Accademia dello Spettacolo inclusiva insieme all'associazione 'Vo.Ci. nei Castelli'. Un'idea che potrà contare sull'apporto di esperti e studiosi, anche dell'Università di San Marino. Il Rotary che, come ricordato dalla presidente Stefania Leardini, da anni si dedica a progetti e strutture per l'inclusione, introdurrà al suo interno una commissione dedicata alla disabilità.
Nel servizio le interviste a Cristian Ceccoli (compagnia teatrale Alcantara), Meris Monti (associazione Vo.Ci. nei Castelli) e Sara Marinelli (presidente Rinascita Culturale)