I raid aerei autorizzati dalla risoluzione Onu 1973 potrebbero scattare già nella giornata odierna, se verrà ravvisato il mancato rispetto del “cessate il fuoco”. Lo ha detto l’ambasciatore francese alle Nazioni Unite Gerard Araud. Si terrà proprio oggi nella capitale francese un vertice tra Unione Europea, Unione Africana, Lega Araba e Stati Uniti. Forti esplosioni, intanto, sono state udite in mattinata a Bengasi dopo che un jet libico ha sorvolato la città. A riferirlo un corrispondente dell’agenzia Reuters. E intanto le truppe fedeli a Gheddafi, che ieri erano a 60 km da Bengasi, sarebbero oramai a soli 20 km, riferiscono gli insorti e stanno continuando ad avanzare. Anzi secondo Al Jazeera a ovest della città sarebbero già cominciati i combattimenti, tutte notizie da accertare. Il parlamento italiano intanto, ha autorizzato – con l’astensione della Lega – e il sostegno di Pdl, Pd e terzo polo l’uso delle basi militari italiane e i caccia dell’aeronautica sono a disposizione per gli eventuali raid, come hanno confermato il ministro degli Esteri Franco Frattini e quello della difesa La Russa.
Annamaria Sirotti
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy