Libia: precipita la situazione mentre l'Italia esclude intervento militare
Libia nel caos. I ribelli avanzano, si combatte a 6 chilometri da Tripoli. Detenuti in fuga dalle carceri. Il premier Serraj chiede aiuto a Misurata. L'Italia intanto esclude un intervento di forze speciali. Moavero ribadisce il 'pieno sostegno italiano alle legittime istituzioni libiche e al piano d'azione dell'Onu' e Salvini attacca la Francia per la situazione nel Paese: 'La Libia non è più un porto sicuro? Chiedete a Parigi', dice il vicepremier.
Gli italiani a Tripoli per ora non si sentono in pericolo, ma c'è il rischio escalation.
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