Prosegue il progetto della scuola media prima circoscrizione “life Style”. Oggi il primario del pronto soccorso Giuliano Giardi, incontra i ragazzi delle classi prime per parlare di prevenzione e sicurezza in casa, nei luoghi di lavoro e di svago. Una iniziativa inserita nel tema sugli elementi di primo soccorso per promuovere la cultura della prevenzione.
Gli incidenti costituiscono la principale causa di morte e di disabilità in età pediatrica ed adolescenziale. Nelle case avvengono stragi paragonabili a quelle stradali. Fino ad oggi, per gli incidenti domestici, mancano studi su dati effettivi. Ma questo tipo di eventi, come rileva l’Organizzazione Mondiale della Sanità, non risparmia nessuna fascia di età e rappresenta, nei Paesi sviluppati, la prima causa di morte per i bambini, anche se il gruppo in assoluto più colpito e’ quello delle casalinghe. I tipi di incidente che si verificano con maggiore frequenza sono le cadute, gli urti, i tagli e le ustioni, mentre i luoghi dove maggiormente questi infortuni si verificano sono la cucina, il bagno e le scale . Le cause sono diverse e spesso interagiscono tra loro. Una parte di questi incidenti avviene per distrazione, superficialità, inosservanza delle norme di sicurezza, per la presenza in casa di apparecchi o sostanze pericolose ma anche, e forse soprattutto, a causa di una inadeguata culturale della sicurezza e della prevenzione. Quel che e’ necessario è prestare attenzione, adottare semplici precauzioni. Ad esempio curare la manutenzione degli impianti, non lasciare pentole sul fuoco senza controllo, non sovraccaricare le prese di corrente, evitare di lasciare incustoditi oggetti pesanti e coltelli se in casa ci sono dei bambini, controllare la tenuta di ripiani e mensole fissati alle pareti, tenere le medicine lontano dalla portata dei più piccoli.
Gli incidenti costituiscono la principale causa di morte e di disabilità in età pediatrica ed adolescenziale. Nelle case avvengono stragi paragonabili a quelle stradali. Fino ad oggi, per gli incidenti domestici, mancano studi su dati effettivi. Ma questo tipo di eventi, come rileva l’Organizzazione Mondiale della Sanità, non risparmia nessuna fascia di età e rappresenta, nei Paesi sviluppati, la prima causa di morte per i bambini, anche se il gruppo in assoluto più colpito e’ quello delle casalinghe. I tipi di incidente che si verificano con maggiore frequenza sono le cadute, gli urti, i tagli e le ustioni, mentre i luoghi dove maggiormente questi infortuni si verificano sono la cucina, il bagno e le scale . Le cause sono diverse e spesso interagiscono tra loro. Una parte di questi incidenti avviene per distrazione, superficialità, inosservanza delle norme di sicurezza, per la presenza in casa di apparecchi o sostanze pericolose ma anche, e forse soprattutto, a causa di una inadeguata culturale della sicurezza e della prevenzione. Quel che e’ necessario è prestare attenzione, adottare semplici precauzioni. Ad esempio curare la manutenzione degli impianti, non lasciare pentole sul fuoco senza controllo, non sovraccaricare le prese di corrente, evitare di lasciare incustoditi oggetti pesanti e coltelli se in casa ci sono dei bambini, controllare la tenuta di ripiani e mensole fissati alle pareti, tenere le medicine lontano dalla portata dei più piccoli.
Riproduzione riservata ©