Il limite di vendita degli alcoolici slitta alle 3 del mattino

Il limite di vendita degli alcoolici slitta alle 3 del mattino.

Per i titolari dei pubblici esercizi della Riviera è un sollievo, specialmente ora che ci stiamo avvicinando al periodo più caldo della stagione turistica. Il voto favorevole della Commissione parlamentare, all’emendamento sulla distribuzione degli alcoolici, è arrivato ieri. Tra 20 giorni, un mese al massimo, entrerà in vigore la nuova normativa, che autorizzerà la vendita nei pubblici esercizi fino alle 3 di notte. Così, almeno, assicurano Sergio Pizzolante – del PdL – e il leghista Gianluca Pini: i due parlamentari di maggioranza che si sono fatti promotori della modifica. Il precedente “coprifuoco”, alle 2 di notte, era visto come esageratamente penalizzante da Confcommercio e Confesercenti, che addirittura – in questi mesi - avevano puntato a uno stop della vendita non prima delle 4. L’emendamento prevede non solo lo slittamento di orario, ma anche misure di prevenzione e repressione con etilometri nei locali, sanzioni contro gli abusi. E poi lo stop alla vendita selvaggia - da mezzanotte alle 6 - nei chioschi fuori dalle discoteche e negli alimentari. La legge che entrerà in vigore riguarda infatti i pubblici esercizi: bar, ristoranti, locali da ballo. Luoghi dove, secondo le intenzioni dei promotori, è più facile controllare la somministrazione di bevande alcooliche.

Gianmarco Morosini

Il limite di vendita degli alcoolici slitta alle 3 del mattino

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