Il Maestro Gino Fabbri apre il Salotto di Villa Manzoni
Concorso per la Torta Giubileo, vinto con la benedizione del Papa, Pasticcere dell'anno 2009 e "Coupe du Monde de la Patisserie 2015".
Un amalgamarsi di tradizione e innovazione in una serata ad ascoltare Fabbri e tutta la sua passione ed esperienza.
Attraverso le domande di Angela Venturini, Fabbri ha raccontato gli inizi di una carriera luminosa, che partendo dalla periferia di Bologna l’ha portato ai vertici mondiali, ma durante la serata ha dispensato generosamente consigli per confezionare anche da casa dolci eccellenti: dalla crema pasticcera ripassata al minipimer alle confetture lasciate riposare una notte prima di farle bollire.
Ricette, ma anche aneddoti di vita. “Se potessi tornare indietro, studierei chimica” confessa il campione bolognese, perché tutti i processi che stanno dietro anche a un semplice impasto di acqua, farina e zucchero, non sono altro che chimica.
Molto apprezzata anche la degustazione finale con le “creazioni” del Maestro.
Si fa attendere invece il nome dell'ospite del prossimo salotto di Aprile.
Silvia Sacchi