Resta incerta la situazione a Mali, a due giorni da quello che è stato definito dagli stessi militari ammutinati un colpo di Stato. Sembra non si sia trattato di un vero e proprio golpe, oppure i militari non hanno avuto abbastanza seguito da portarlo a termine fino in fondo. Però il presidente Amadou Tourani Toure è stato costretto alla fuga, accusato di non aver provveduto ad equipaggiare adeguatamente l’esercito contro la ribellione dei Tuareg.
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