"Mappamondino", la mostra alla Galleria d'arte moderna e contemporanea
“Un doveroso omaggio a una delle figure che ha segnato in maniera forte la contemporaneità e l’arte”, ha sottolineato il Segretario alla cultura, Francesca Michelotti.
La mostra, curata da Vittoria di Coen, sintetizza alcune tappe dell’opera del grande artista torinese scomparso nel 2005.
Interessato alle culture e alle tradizioni lontane, Mondino ha iniziato il proprio personalissimo percorso artistico nella prima metà degli anni ’60 come interprete del movimento concettuale, per poi rivolgere, gradualmente, l’interesse verso una ricerca più pittorica. Artista poliedrico, eclettico nelle tecniche e nei materiali, non ha mai cessato di interrogarsi sull’arte e sul nostro tempo.