Marea nera in Nuova Zelanda, è una corsa contro il tempo
In Nuova Zelanda è una corsa contro il tempo per salvare l’ambiente dalla marea nera. 350 tonnellate di carburante si sono già riversate in acqua a causa dell’incidente alla portacontainer Rena. Migliaia di volontari tentano di salvare le coste e le spiagge della baia dell’Abbondanza, il luogo più esposto. La baia di Plenty è un’oasi della biodiversità ed un vero paradiso per i turisti: purtroppo la marea nera ha già fatto sentire le proprie conseguenze sull’economia locale e ucciso migliaia di uccelli. L’imbarcazione greca intanto continua a scivolare sulla barriera corallina: i soccorritori temono che la struttura possa cedere se le condizioni del mare dovessero peggiorare, come previsto.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy