Partiranno oggi le operazioni per l’installazione sul fondo del mare della struttura da 12 metri d’altezza che servirà a tamponare la fuoriuscita di greggio in seguito all’incidente della British Petroleum nel Golfo del Messico. Lo ha annunciato un portavoce della società petrolifera, aggiungendo che è stata presa la decisione di spruzzare solventi in profondità per disperdere alla fonte la chiazza di petrolio fino a che non sarà accertato che non danneggiano l’ambiente. Ieri è stata chiusa la più piccola delle tre falle da cui sgorgano fino a 60mila barili di petrolio al giorno.
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