Marò detenuti in India. L'Italia ha contatti con americani, russi e inglesi
I due fanti di marina del San Marco sono detenuti in India con l’accusa di aver ucciso 2 pescatori, scambiati per pirati. “La diplomazia italiana continua a muoversi a tutto campo per i marò e ha contatti fra gli altri con americani, russi e con la Gran Bretagna”. Lo ha detto oggi a Trivandrum il sottosegretario agli Esteri, Staffan de Mistura. Il responsabile governativo ha quindi indicato di essersi riunito ancora una volta con il “chief minister” dello Stato del Kerala per esaminare insieme lo scenario che si presenterà nei prossimi giorni, soprattutto dopo lo svolgimento delle elezioni suppletive di sabato. Proprio oggi molte centinaia di pescatori - sostenuti da sindacati e dalla chiesa cattolica - hanno organizzato a Trivandum una manifestazione di protesta per reclamare maggiore sicurezza in mare. Una situazione che ha rallentato il ritmo delle procedure riguardanti il processo dei due marò.
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