Era l'imprevedibilità, di questa prova, a spaventare maggiormente i maturandi in attesa di cimentarsi con il quiz, anche se per qualche studente il peggio era già passato. Alcuni si sono presentati di fronte alle porte delle Superiori già un'ora prima della campanella; chi per un ultimo, febbrile, ripasso; chi per confrontarsi o scherzare con i compagni di classe. Quest'anno gli studenti si sono cimentati in una prova di tipologia B: quesiti a risposta singola – formulata autonomamente dal candidato - su 5 discipline; 5 le ore a disposizione. Giovedì il via agli orali. Poi le sospirate vacanze per i 110 studenti di quinta.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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