Meeting: gli appuntamenti e i dibattiti clou della giornata
“Arrogante, prepotente, meticolosa, straordinaria” così la definisce il direttore di Libero che con la scrittrice ha vissuto una turbolenta, ventennale amicizia. “Una donna molto sola” è invece il ricordo di Mons. Fisichella, il prelato che la Fallaci volle vicino nell’ora della morte e che organizzò l’udienza privata da lei chiesta in Vaticano con Benedetto XVI. Feltri ha esordito ricordando l’autrice di “Lettera a un bambino mai nato” il libro in cui Oriana Fallaci ad ogni ragione degli abortisti rispondeva con la ragione di coloro che difendono la vita, con razionalità, senza mai citare il trascendente. “Da sempre considerata una icona della sinistra -sottolinea Feltri- da quel momento attirò su di se le ire degli ex compagni. Quando poi dichiarò che in Vietnam in fondo avevano ragione gli americani fu messa al bando. Ma soprattutto era bravissima. Quando sfiorò con la sua penna l’Europeo- di cui ero appena diventato direttore - il giornale risorse e questo fece bene anche a me”.