Meeting sulla cardiologia al Santa Chiara
Si parte giovedì pomeriggio con una sessione speciale dedicata al ruolo delle unità coronariche oggi e domani. “Nate negli anni 60 – spiega Marinelli – hanno poi fatto la storia della medicina per la cura delle patologie cardiache acute, ma il loro ruolo viene ora messo in discussione da nuovi modelli organizzativi, col rischio di un degrado dei livelli di cura”. Su questo saranno chiamati a confrontarsi medici, amministrativi, parlamentari italiani del cuore e pazienti.
Nella mattinata di venerdì, saranno affrontanti temi tra i più rilevanti di questa branca della medicina come la terapia delle aritmie, la gestione del tempo in cardiologia e le procedure di intervento più all’avanguardia. Dopodiché, nel pomeriggio, la tavola rotonda sull’idoneità alla guida di pazienti cardiopatici e portatori di pace-maker.
In chiusura, il 9° corso sulla prevenzione della morte improvvisa, nell’ambito del quale sarà presentata una relazione sullo stato del Progetto Cuore in Repubblica, dove le patologie cardiache sono tuttora la principale causa di morte.
Silvia Pelliccioni