Meeting: Treno bianco azzurro, il futuro riparte dal passato
"700 metri di galleria funzionante, forse la più corta del mondo – dice il segretario agli interni, Giancarlo Venturini – ma è un dato dal quale partire per rendere concreto un sogno", ricordando il recente accordo con l'Emilia Romagna che guarda con interesse ad un collegamento su rotaia con San Marino nel piano regionale dei trasporti.
Il recupero del treno, dei percorsi delle gallerie, la raccolta dei cimeli, e "quelle 6 rotabili che ancora aspettano di ripartire” - dice il presidente dell'associazione treno bianco azzurro, Alessandro Rattini, che invita tutti i sammarinesi a coltivare la memoria, recuperando documenti tornando a dire: “Chiediamo 4 chilometri di tracciato”.
A Davide Bagnaresi, dell'Università di Bologna, insieme agli storici dell'associazione, Antonio Morri e Antonio Zani, affidata la ricostruzione storica, con note anche curiose sui rapporti fra Italia e San Marino e sul sistema dei trasporti ferroviari, dall'800 al 1926 quando Mussolini e la Repubblica siglarono la convenzione per il via al collegamento Rimini-San Marino- tratta inaugurata nel 1932 e fino alla guerra, quando la galleria divenne simbolo dell'accoglienza, casa dei 100000 sfollati accolti dal Titano.
Il passato in immagini quelle della docufiction di Phil Macina, al Meeting di Rimini, tutta la storia del treno bianco azzurro.
Nel video, l'intervista al segretario di stato per l'industria e i trasporti, Marco Arzilli
Annamaria Sirotti